SPERIMENTAZIONE QUADRIENNALE DEL TURISMO

L’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Pantanelli – Monnet di Ostuni (Br)  è stato autorizzato ad attuare il percorso quadriennale relativamente all’Indirizzo TURISMO, come previsto dal D.M. n.240/2023.

Quadro orario turismo3

L’Istituto, storicamente pioniere in tal senso (la prima sperimentazione dell’Indirizzo risale al 2000), ha scelto di rilanciare, nella forma quadriennale più la specializzazione terziaria superiore, tale percorso di studi, connotandolo in un’ottica innovativa, di auto – imprenditorialità e sostenibilità, rendendolo ambiente di crescita non solo per le studentesse e gli studenti, ma anche per il territorio, in termini di collaborazione e progettazione virtuosa tra diversi soggetti, sia pubblici che privati.
Tra i partner individuati per costituire la filiera tecnico – professionale si annoverano l’ITS Puglia per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato, Enti di Formazione Professionale come il Gruppo Dante Alighieri e la 4G Forma, la Camera di Commercio, Industria Artigianato e Agricoltura di Brindisi (con la quale l’istituto ha già in atto un percorso sperimentale di Certificazione delle competenze PCTO per l’indirizzo Turismo), il Comune di Ostuni, il GAL Alto Salento e realtà imprenditoriali come l’Hotel Ostuni Palace e Nicolaus Tour Operator, che hanno costituito, nel tempo, opportunità di formazione on the job per gli studenti e le studentesse dell’Istituto. A giudizio del Dirigente Scolastico, Prof. Natale Palmisano, questa sperimentazione può costituire
una efficace modalità di attuazione di una serie di trasformazioni strutturali, metodologiche e di sistema che l’Istituto, nel corrente Anno Scolastico, ha intrapreso: il sistema dell’orientamento post – diploma, volto alla valorizzazione delle risorse personali, i talenti e le competenze dei giovani, costruttori e sperimentatori del proprio progetto di vita tramite occasioni di apprendimento legate al mondo reale (il problem/project –based –learning), anticipandone le occasioni di conoscenza ed analisi; le risorse del PNRR per far fronte al fenomeno della dispersione scolastica tramite modalità e metodologie didattiche interdisciplinari, sempre più incentrate sul soggetto in età evolutiva e non sulla singola disciplina di studio; il focus sull’innovazione dato dal potenziamento delle discipline STEM. Questi nuovi ambiti d’intervento dell’istituzione Scolastica, all’interno dei quali l’alunno e il docente rivestono, in maniera ancora più consapevole e pregnante il proprio ruolo, grazie allo sviluppo di specifiche competenze tecniche del settore Turismo, vanno a incontrare le modalità attraverso cui il mondo oltre la scuola si muove ed opera: il sistema delle imprese e la loro collocazione nel territorio, le azioni progettuali di promozione e valorizzazione del patrimonio naturalistico, culturale ed artistico, la creazione e costruzione condivisa di nuove professionalità, in linea con la trasformazione digitale, la transizione al verde e alla sostenibilità.
La sperimentazione di un percorso di studi quadriennale, con uno studio più approfondito ed intensivo delle lingue straniere tramite ore in compresenza con discipline tecniche può, quindi, costituire un approccio motivante, didatticamente innovativo e tutt’altro che riduttivo, alla conoscenza ed esperienza in prima persona di queste tendenze verso le quali si proietta il mondo del lavoro e delle professioni, anticipando l’eventuale ingresso alla formazione universitaria, favorendo il successo formativo delle giovani generazioni e rimarcando il valore civico dell’istruzione nella società della conoscenza.