Perché la pace è necessaria alla mia vita? I ragazzi del Pantanelli-Monnet dialogano con la prof.ssa Elena Mazzola e due ragazzi ucraini.

Ad un anno dall’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina è impossibile tacere ed è per questo che l’Istituto Pantanelli-Monnet, in entrambe le sedi, nella mattinata di venerdì 3 marzo 2023 ha voluto coinvolgere gli studenti attraverso la testimonianza diretta di due ragazzi ucraini sfuggiti al conflitto, accompagnati dalla Prof.ssa Elena Mazzola, docente sia presso l’Università Statale Umanistica di Mosca che presso l’Università Ortodossa San Tichon di Mosca, oltre che presidente della ONG “Emmaus” e direttrice del Centro di Cultura Europea “Dante” a Kharkiv.

Perché la pace è necessaria alla vita?” è stato questo il tema dell’incontro avviato dal Dirigente Scolastico Prof. Natale Palmisano e promosso dalla Prof.ssa Maria Taliente. Grande attenzione è stata dedicata al racconto dei due fratelli, Tamara e Artur, cresciuti in orfanotrofio e costretti a lasciare il proprio paese sotto attacco delle forze russe, per rifugiarsi in Italia grazie all’aiuto della ONG “Emmaus” e della Prof.ssa Mazzola.

Il senso di profonda ingiustizia e il forte desiderio di una pace imminente che possa concludere un conflitto che ha cambiato i sentimenti e il modo di rapportarsi alla vita, ha permesso agli alunni di riflettere sulla drammaticità della guerra e di maturare la consapevolezza che, come dice Papa Francesco, “nessuno si salva da solo”.

Parlando di pace con ragazzi ucraini